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Tanti simpatici amici mammiferi per i parchi tematici…

September 11, 2013 | By | No Comments

Nel corso degli anni, girando e visitando i parchi divertimento più famosi d’Italia, mi sono reso conto che in molti di questi la fanno da padrone gli animali, che attirano sempre tanti visitatori, tra grandi e piccini. In particolare i delfini sono tra i mammiferi più amati e ricercati; sarà per il loro simpatico muso, perché sembra sempre che sorridono, sarà perché sono abili nuotatori ed imparano così in fretta i salti e le capriole che gli vengono insegnati, fatto sta che per molti parchi sono l’attrazione numero1.

Delfini che passione!

Delfini che passione!

Al di là dei numerosi delfinari che si sono susseguiti nelle località marittime italiane, che sono andati via via scomparendo, al di là di tutta la polemica che gira intorno a questo business, voglio pensare che ormai tutti i delfini che vivono e crescono nei parchi tematici sono nati in cattività e quindi si trovano a loro agio nelle vasche a loro dedicate, dove sono circondati da veterinari ed addestratori che li curano, li rispettano e li amano.
E’ anche per questo motivo, un po’ come gli animali domestici, che la loro vita è migliorata, scongiurando malattie e fame, per questo si è alzata anche l’età media della loro esistenza, è il caso di Pelè, la delfina tursiope che ha compiuto 49 anni, originaria della Florida, si trova al parco di Oltremare da quando è stato inaugurato nel 2004 e gode di ottima salute, partecipando ancora attivamente agli spettacoli. Il delfino più famoso del parco di Riccione è Ulisse, come si può dimenticare il delfino curioso nato nel settembre 1997 da mamma Candy e babbo Bravo. Ora ormai adulto da un po’ di anni, capo branco della vasca, con la sua compagna Blue ha dato alla luce Zeus, un bel maschietto che ha ormai 3 anni e che già da tempo rallegra grandi e piccini insieme agli altri compagni nella Laguna di Taras.

Zeus e mamma Blue

Zeus e mamma Blue

Proseguendo per lo stivale si raggiunge un altro parco tematico ed acquatico, che propone sia attrazioni come scivoli, piscine e roller coaster, sia spettacoli di animali diversi, tra cui pappagalli, foche e i simpatici odontoceti, stiamo parlando di Zoomarine, a Torvaianica alle porte di Roma.

Mamma Leah e la piccola Roma Thai

Mamma Leah e la piccola Roma Thai

Quest’anno in marzo è nata la prima delfina della capitale e per questo chiamata inizialmente Roma. La piccola, dopo un parto particolare poiché nata di testa anziché di coda (come avviene di solito nei delfini) gode di ottima salute, con i suoi 15 kg è stata la gioia di mamma Leah e papà King, oltre che di tutto lo staff che segue da vicino gli esemplari del parco. Successivamente Zoomarine ha deciso di dare la possibilità ai suoi fans di scegliere il nome della delfina attraverso un sondaggio ed è stata “battezzata” come Thai!  🙂
Anche il parco più famoso famoso d’Italia, Gardaland, aveva dedicato un’area ai delfini, il Pala blu che fino ad inizio 2013 ha ospitato Betty, Robin e la piccola Mia, ma per decisioni interne si è preferito chiudere l’attrazione e trasferirli all’Acquario di Genova, dove è stata costruita un’apposita vasca colorata di blu per proteggere i delfini dai riflessi dei raggi solari, progettata dal famoso architetto Renzo Piano. I visitatori dell’acquario potranno così osservare i delfini a 360°, entrando in un particolare tunnel che l’attraversa.
Non solo tursiopi tra le “mascotte” dai parchi di divertimento, al parco faunistico Natura Viva, in provincia di Verona, località Bussolengo, quasi ogni mese nascono cuccioli di razze differenti e anche rare, che oltre ad assicurare il proseguimento di specie che sono a rischio estinzione, attirano tanti visitatori per la loro dolcezza e simpatia.

Panda rosso codina arrotolata

Panda rosso codina arrotolata

L’animaletto simbolo di Natura Viva è il panda minore, detto panda rosso, un simpatico orsetto dal manto marrone-rossiccio, col muso più chiaro striato di bianco, che nel parco ha trovato un nuovo habitat dove riprodursi in sicurezza ed armonia, tra conifere ed alberi di bambù, di cui è ghiotto, che riproducono gli ambienti in cui era solito vivere, come le zone montagnose e le foreste temperate della Cina e dell’Himalaya.
Una caratteristica di questo panda è che dorme di giorno e mangia di notte, quindi spesso lo potrete trovare disteso “a pelle di leone” su un bel ramo di un albero, dove di solito preferisce coricarsi, mentre con la sua lunga coda si copre gli occhi per non percepire la luce e dormire beatamente!

Panda Rosso che dorme su un ramo

Panda Rosso che dorme su un ramo

Che altro dire, non resta che iniziare le visite dei parchi ed incontrare tutti questi simpatici mammiferi 🙂

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